Mission
- Paese e anno di produzione: Regno Unito, 1986
- Regia: Roland Joffé
- Durata: 117 minuti


XVIII secolo, in un territorio dell’America meridionale ai confini tra Brasile, Paraguay e Argentina, un gruppo di missionari gesuiti raggiunge una tribù di indios guaranì che vive isolata nel cuore della foresta dell’Amazzonia. Accompagna il gruppo di religiosi Rodrigo, un mercenario cacciatore di schiavi (in portoghese venivano chiamati bandeirantes) che, dopo avere ucciso suo fratello in un duello per una questione di cuore, vive un periodo di crisi profonda, si è pentito della sua vita passata ed è stato convinto dal gesuita Gabriel a far parte della missione.
I gesuiti fondano una reducion, una missione cristiana che è anche una comunità agricola fondata sull’uguaglianza, in cui le terre e gli strumenti sono proprietà comune, e in cui gli indios creano organismi di autogoverno.
Il potere politico dei colonizzatori europei è però fermamente contrario a questi esperimenti, in cui agli indios vengono garantiti i diritti umani e civili, perché occorre manodopera per le piantagioni portoghesi e la tratta degli schiavi è funzionale a queste imprese economiche. Le pressioni dei governi spagnolo e portoghese sulla Chiesa inducono il papa a inviare un suo delegato, il cardinale Altamirano, per smantellare l’esperimento e impedire che diventi un esempio e si diffonda per tutta l’America. Il cardinale, pur riconoscendo la positività dell’iniziativa dei gesuiti, si sottomente alla volontà dei suoi superiori e alle strategie della politica, e ordina ai religiosi di abbandonare la missione perché la regione ritornerà a far parte dei possedimenti del Portogallo.
I gesuiti e Rodrigo si rifiutano di obbedire e decidono di non abbandonare gli indios. Ognuno, a suo modo, combatterà contro i militari portoghesi per difendere i nativi americani pur sapendo di essere destinato alla sconfitta e alla morte.